Per ottenere un buon posizionamento di un sito web sui motori di ricerca è necessario, come sappiamo, agire su più fronti. Innanzitutto è indispensabile analizzare nel dettaglio il settore di riferimento, i competitor (per copiare le migliori strategie e cercare di imparare dai loro errori) e le parole chiave più adatte, ovvero più ricercate dagli stessi utenti. L’obiettivo? Risultare visibili, il più possibile visibili, nelle SERP di maggior interesse. Puntando a massimizzare le conversioni, piuttosto che le visite.
Gli step sono due:
– ottimizzazione on site, ovvero revisione in ottica SEO di tutti gli aspetti del sito, dalle URL ai meta tag, dai testi alle performance
– SEO off page, che include attività di link building e digital PR
Senza una buona attività di ottimizzazione è molto più difficile riuscire nell’impresa di posizionare un sito web, ma allo stesso tempo, senza una campagna di link building efficace e mirata, è arduo scalare le posizioni in SERP.
Ciò è ancor più vero nel caso di settori molto competitivi, quale può essere il settore turistico. In questi casi poter contare su un buon profilo di backink (e ciò significa anche variegato) è indispensabile. Ma com’è possibile, in pratica, riuscire ad avviare una campagna di link building che non sia a rischio penalizzazione?
Il digital PR, come sappiamo, è sicuramente la strada migliore. Tante e varie sono le tecniche che si possono utilizzare. Un esempio su tutti? La Broken Link Building mira ad individuare link non più funzionanti per proporre al webmaster del sito – a tema, ovviamente – un collegamento verso una risorsa attiva del nostro sito. In questo modo si ottiene un link di valore e, al tempo stesso, si fornisce un utile servizio agli utenti. Puntare a creare risorse utili e condivisibili, tramite PDF per esempio, è spesso la chiave di volta in molti settori. Anche di nicchia.
Individuare, tuttavia, i migliori siti da cui ricevere link non sempre è facile. Per fortuna, alcune ottime risorse vengono in nostro soccorso.
Una di queste è un nuovo tool di premium link, ideato da Massimiliano Del Rosso, esperto link builder con anni di esperienza, dove trovare, facilmente e in modo intuitivo e completo, tutte le informazioni di cui necessitiamo per poter fare una link building di qualità.
Particolarmente importante, in questo ambito, è infatti la pertinenza del link. Ricevere un link da un sito che tratta di sport se l’argomento principale del nostro sito è la dieta probabilmente non è molto utile. Al contrario poter ricevere un link a tema proveniente da un articolo che affronta un argomento specifico di nostro interesse è decisamente più conveniente. Il tool a tal proposito consente di effettuare una ricerca per tag, allo scopo di individuare siti che hanno già pubblicato articoli su un dato argomento.
Per ogni dominio linkante (ne sono presenti al momento quasi 150) è poi importante esaminare alcuni aspetti, tra cui l’IP del server, l’eventuale presenza di link da siti .gov o .edu, gli argomenti trattati suddivisi per categorie, il numero di keyword totali posizionate nelle prime 10 pagine del motore di ricerca, il traffico organico mensile.
Ricevere infatti un link da un articolo già posizionato e con un buon traffico in entrata, proveniente dai motori di ricerca, tra l’altro rende l’attività ancora più efficace poiché sarà possibile ricevere a propria volta traffico qualificato in entrata, mediante il collegamento creato. Il tool di Massimiliano consente di individuare, con facilità, grazie alla ricerca avanzata all’interno della sezione Premium guest post, i siti che hanno già trattato un determinato argomento in un post (posizionato su Google), così da inserire un link estremamente mirato e utile.
Nella sezione Promo pack, inoltre, sarà possibile consultare le offerte e le promo in essere, acquistando pacchetti di guest post. I dati potranno poi essere esportati in Excel – se in possesso dell’account Premium – e si potranno aggiungere ai preferiti i siti maggiormente utili, così da consultarli successivamente.
Il tool di Del Rosso, infine, offre alcune utility di grande importanza. Per esempio sarà possibile creare facilmente report ad uso interno oppure per visibilità verso i propri clienti, contenenti le URL degli articoli sponsorizzati ottenuti (anche al di fuori della piattaforma) e tutte le informazioni di supporto necessarie.
Naturalmente, la link building è un’attività che va portata avanti con scrupolo e grande attenzione. Del resto Google è sempre più attenta nel garantire la reale qualità dei siti mostrati in SERP e, dunque, intenta a penalizzare chi contravviene alle regole.
Oggi, dunque, ancor più di ieri, è importante gestire il digital PR in modo puntuale, stando particolarmente attenti anche alla qualità degli articoli sponsorizzati.
In tal senso la guida preliminare di Massimiliano, contenente una serie di indicazioni utili in merito all’anchor text da utilizzare, all’argomento dell’articolo, alla sua lunghezza e così via, tornerà utile anche ai copywriter che si occupano della redazione di contenuti SEO.